Tacquini - n° 14
Nel disegnare la copertina del quattordicesimo Tacquini spontaneamente ho inserito la un simbolo che ha come riferimento una libellula, un insetto che ci è capitato spesso di incontrare nella nostra vita e indagando sul suo significato e origine simbolica ho trovato la seguente spiegazione.


Libellula

Le libellule sono insetti molto speciali ed eleganti che appartengono all’ordine degli Odonati, attorno a loro ruota una leggenda e tanti significati simbolici. Già il nome libellula è legato a due correnti di pensiero, secondo alcuni deriva dal latino ‘libra’ che significa bilancia, questo perché mentre è in volo, essa con le sue ali in posizione orizzontale assomiglia proprio ad una bilancia.

Secondo altri, il nome libellula viene dal latino ‘libellum’, diminuitivo di liber ovvero libero. Da sempre, la libellula viene considerato un insetto magico grazie alle sue ali cangianti, alla forma esile e per la velocità con cui è in grado di volare e fuggire dai suoi predatori.


Libellula, leggenda

La libellula viene spesso associata alla trasformazione per via di una leggenda. 

Nasce da una larva in fondo ad uno stagno e poi si trasforma in maniera naturale, così come il bruco in farfalla.

Si narra, infatti che la libellula in realtà una volta, fosse un drago molto saggio che, durante la notte, diffondeva la luce con il proprio respiro di fuoco. Proprio il suo respiro aveva creato l’arte della magia e dell’illusione. Un giorno però il drago finì prigioniero della sua stessa magia: per ingannare il coyote si trasformò in una libellula, ma nel farlo rimase intrappolato nel nuovo corpo perdendo tutti i poteri.

Libellula, simbologia

Secondo alcune tradizioni, la libellula è il simbolo della trasformazione e dei cambiamenti quotidiani, ma anche dell’introspezione che insegna ad andare oltre le apparenze per cercare la propria identità. Nella cultura europea, la libellula viene vista come simbolo di libertà, pace e ricerca della verità.

Con la sua trasformazione da larva a libellula, l’insetto rappresenta anche il passaggio dall’età infantile a quella adulta e quindi in un certo senso il superamento delle illusioni e l’acquisizione di consapevolezza ed equilibrio. 

Secondo i nativi d’America, la libellula era il simbolo di una verità nascosta e l’insetto stesso rappresentava le anime dei morti, in Oriente è un portafortuna carico di armonia e prosperità. I samurai si incidevano la libellula sull’elmo come buon auspicio della vittoria sul nemico, come simbolo di forza e coraggio. Stessa identica cosa per il popolo giapponese. In Australia, la libellula libera dalle illusioni terrene.

In Europa spesso viene associata alle streghe mandate da Satana per creare confusione, per questo viene chiamata spesso come “tagliatrice d’orecchi” o “uncino del diavolo”. In alcune zone italiane, la libellula viene chiamata ‘ago del diavolo’, per via del suo corpo sottile e lungo.

Molto spesso, l’indossare un ciondolo a forma di libellula può significare che è in corso un cambiamento nella propria vita o che si è in cerca del proprio equilibrio e del controllo mentale.


dal 7 Aprile 2024 al . . . . . . . . . . .



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